Questa è una variante più che una vera e propria ricetta esclusiva.
Lo sottolineo e lo ribadisco perché oramai in giro si vede di tutto: si spacciano come ‘ricette’ delle accozzaglie di ingredienti o, peggio, dei refusi di cucina che di ‘ricetta’ non hanno nulla se non la loro commestibilità… e anche su questa, troppo spesso, si nutrono considerevoli dubbi e fondatissime perplessità 🤣😂🤣
‘Oggi, vi faccio una ricetta con le zucchine che è la fine del mondo’: e poi scaddanu due cucuzzi e le schiaffano su una pasta stracotta e collosa.
‘Oggi, vi mostro la ricetta per realizzare un gelato buonissimo in soli 2 minuti’: e poi ghiaccianu na guccia di panna in freezer.
‘Oggi, vi porto la mia ricetta per delle bruschette fantastiche’: e poi accattanu pan carrè e lo condiscono con olio di motore di nave.
In questa deriva del non-sense, ma che tanto acchiappa sul mondo iperbolico dei social, io ho da tempo individuato l’artefice del disastro, la persona colpevole di aver abbassato in maniera invereconda l’asticella della ‘cucina’, di aver inculturato questo mondo al solo scopo di gonfiare le proprie tasche proponendo sempre la solita solfa in continue non-ricette e fregandosene di fare divulgazione in modo corretto e, direi, ‘formativo’.
Lo affermo con enorme tristezza, non con invidia o rabbia.
Ma mi taccio.
Insomma: una ricetta è una ricetta. Ha una storia da raccontare, un’anima, un sentimento, un minino di ricercatezza negli ingredienti (e non parlo del sale dell’isola sperduta dell’arcipelago sconosciuto, ma proprio di abbinamenti che devono stare assieme e legare tra di loro).
Ecco perché questa mia focaccia ai pomodorini è una non-ricetta: prendi una focaccia e ci metti sopra dei pomodorini conditi… a me pare un abbinamento più che una ricetta.
Ah: quando dico Prendiamoci del Tempo.
Sono passati molti mesi da quando la feci e da quando postai anche un breve video sul come eseguirla: non mi veniva altro in mente da scrivere se non sta storia della non-ricetta.
Ma, dopo un anno, se sei ancora là a pensare sempre alla stessa cosa, vorrà anche dire che è quella giusta.
Almeno per te.
Il Piatto
Difficoltà: bassa
Preparazione: 24h (impasto e lievitazione) 20minuti (per la cottura)
Cottura: In forno
Dosi: 4 persone (per una teglia 30x40)
Costo: molto basso
Ingredienti
Per l'impasto
- 350gr di Farina Tipo 0
- 240ml di acqua
- 2gr di lievito di birra (o 50gr di lievito madre)
- 30ml di olio E.V.O. (per l'impasto)
- Olio E.V.O. qb (per la teglia e la superficie)
- Sale q.b
Per il condimento
- 100gr di pomodorini rossi
- 100gr di pomodorini gialli
- 1 spicchio d’aglio
- basilico q.b.
- olio evo q.b.
- origano q.b.
- sale q.b.
Realizzazione
Per la sua realizzazione fate riferimento alla mia Focaccia con impasto a mano.
Semplice e senza molti fronzoli.
Vi lascio il link per la preparazione dell'impasto e la sua gestione.
Una volta effettuata la seconda lievitazione in teglia, ecco come procedere
Il condimento
Questo va preparato in anticipo: anche ore prima, in modo tale da formare un bel sughetto che poi servirà a condire la focaccia.
Tagliate i pomodorini a metà o in quarti, come preferite.
Metteteli in ciotola e conditeli con aglio tritato finemente (doveste non amare mangiarlo da cotto, fatelo in pezzi grossi così da poterli poi levare), basilico, sale, olio e origano.
Mescolate velocemente e mettete da parte
Cottura
Distribuite i pomodori sulla superficie della focaccia e poi, con le mani ben unte, praticate i classici ‘fori’ sulla focaccia usando la punta delle dita.
Vi lascio il link ad un breve video così potete vedere comodamente come si fa.
Infornate in forno statico preriscaldato a 220°C ponendo la teglia sul fondo del forno per i primi 6-7 minuti, per poi spostarla nella parte centrale del forno e completare la cottura abbassando la temperatura del forno a 190°C per altri 15 minuti o comunque fin quando la superficie sarà ben dorata.
Sfornate, e spostate la focaccia su una graticola per farla intiepidire.
Tagliatela e servitela ancora tiepida.
Buon appetito.
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