Non venitemi a dire che, guardando la foto, non avete pensato alla Calabria!!! Ormai siamo etichettati così: mangiatori di peperoncini e di consonanti!!!
Voi starete immaginando orde di calabresi che, al mattino, sono lì a spalmare la confettura di peperoncino sul pane prima di inzupparlo nel latte. E invece no. Invece, no. Io sono qua a dimostrarvi che il vostro preconcetto è sbagliato. Non è nel latte, che inzuppiamo il pane e peperoncino al mattino, ma nel vino!
Questa fa un po' parte della categoria 'I racconti dell'assurdo', ma prima o poi avrei dovuto scriverla sul blog. Per ovvi motivi di privacy non circoscriverò date e luoghi, ma immaginate questo.
Stanza condivisa, quattro ragazzi sui venti anni.
Da quando, un mattino, si svegliò per sbaglio prima degli altri, uno di loro senti un distinto 'glu-glu-glu' provenire dal letto di fianco. E una. E due. E tre. Il quarto giorno lo disse ai compagni di camera che occupavano gli altri due letti.
Così, il mattino seguente, tutti svegli con anticipo, sentirono quel 'glu-glu-glu' provenire dal letto del tizio.
'Ah Peppi (nome di fantasia, ovviamente): ma chi sta facendu?!'
'Nenti!'
'Comu, 'nenti': stai mbivendu?!'
'Aaaaah si. Certu. A matina si voli a bivanda, sinnò a jornata non cumincia bona'
Che è?! C'è bisogno di tradurla!? Era vino, la 'bivanda' (la bevanda). Rigorosamente rosso, e senza il quale il fanciullo non riusciva a metter piedi giù dal letto.
E ora, ditemi: vi pare così strana l'idea della confettura di peperoncino a colazione?!
Siamo un popolo meraviglioso, noi calabresi!
Il Piatto
Difficoltà: molto bassa
Preparazione: 45min
Cottura: in tegame, sul fuoco
Dosi: per 4 barattoli da 100gr
Costo: molto basso
Ingredienti
- 1kg di peperoncini piccanti
- 800gr di zucchero
Realizzazione
Questa è una ricetta davvero davvero semplice: l'unica raccomandazione che mi preme di farvi, è quella di utilizzare dei guanti in lattice durante la preparazione o, addirittura, se i peperoncini che usate sono super piccanti, una mascherina naso-bocca.
Lavate i peproncini, asciugateli per bene e privateli del picciolo.
Ineriteli, man mano, in un mixer a lame: dovrete triturare finemente i peperoncini.
Sulla grana finale decidete un pò voi: a me piace sentire sotto i denti qualche pezzetto carnoso di polpa, quindi evito di ridurli in poltiglia. Ma se vi dovesse piacere una consistenza più cremosa, non avete che da triturarli più finemente.
Utilizzate un tegame largo e basso: versateci i peperoncini e lo zucchero.
Ponete su fuoco e lasciate cuocere per circa 20-25 minuti dall'inizio del bollore e, comunque, sino a quando si sarà creata una bella melassa sul fondo del tegame.
Un volta spento il fuoco procedete a conservare subito la confettura.
Se volete consumarla subito
Se avete intenzione di consumare subito la confettura, ponetela in un recipiente ermetico e, una volta freddata, chiudetelo: potrà essere conservata in frigorifero per una settimana circa.
Se volete conservarla
Se avete intenzione di conservare la confettura, lavate per bene i barattoli e fateli bollire per sterilizzarli. Versateci dentro la marmellata ancora bollente, chiudeteli e metteteli su un piano a testa all'ingiù. Creerete così il sottovuoto.
E' fondamentale una cosa: una volta freddata la confettura, premendolo con un dito, il tappo del barattolo non dovrà abbassarsi. Solo in questo caso il sottovuoto sarà andato a buon fine e potrete conservare la marmellata per qualche mese. In caso contrario, consumatela subito per evitare la formazione di muffe.
Qualche consiglio
Io la consumo principalmente con dei formaggi a pasta molle, primo o secondo sale al massimo.
Vi posso assicurare, però, che se siete amanti del piccante ne andrete matti anche solo a spalmarla su una fetta di pane!!!
In ogni caso... buon appetito!!!
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