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Baccalà in umido

15-01-2024 00:00

Prendiamoci del Tempo

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Baccalà in umido

Natale è anche baccalà, per chi con me è nato e cresciuto in Calabria. Vuoi perché era, un tempo, un alimento povero e quindi accessibile ai molti, vuoi...

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Natale è anche baccalà, per chi con me è nato e cresciuto in Calabria. Vuoi perché era, un tempo, un alimento povero e quindi accessibile ai molti, vuoi perché, diciamocelo, è proprio buono da morire, ha sempre fatto il paio in tavola con torrone e zippuli.
E, come spesso capita, le ricette natalizie così come quelle feste in genere, le prendo direttamente da mamma: emanano un’aura diversa, rivestono carattere di infallibilità. 
‘Ja, ca domani vi fazzu lu baccalà’ e sai già che il giorno dopo Cannavacciuolo può solo arrivare secondo 😂🤣😂
Sono quelle ricette da ‘andiamo sul sicuro’, quelle ricette che metti d’accordo tutti, quelle ricette che quasi quasi Natale lo aspetti per loro, mica per i regali sotto l’albero. 
Scusate, ogni volta divento quasi nostalgico ma se non avete mai vissuto queste atmosfere credo voi non possiate capire fino in fondo a cosa mi riferisco. 
Bene. Volo pindarico e parliamo di altro 😂🤣😂
C’è la questione delle lische.
Io non ce la faccio a servire del pesce senza averlo deliscato: ci vuole pazienza, lo so, ma trovo sia una coccola per i commensali specie se costoro, sono la tua famiglia.
Ecco, mamma no. Mamma è una specie di Valchiria dal cuore di marmo e il pesce non te lo delisca neanche se la paghi in gettoni d’oro. 
‘No no. mi ncrisciu: ognunu si pulizza lu suo’
‘Hai capito- fa eco papà -: stamundi ccittu ca sinnò, sparti, ndi mina!’
😂🤣😂
Così, ad ogni mangiata di baccalà.
🤣🤣🤣


Il Piatto

Difficoltà: bassa

Preparazione: 40 minuti per la cottura

Cottura: in padella e in pentola, sul fuoco

Dosi: per 4 persone

Costo: basso


Ingredienti

  • 700gr di baccalà già ammollato e spugnato
  • 100gr di olive in soppressa
  • 2 spicchi d’aglio
  • mezzo bicchiere di vino biaco
  • farina 00 q.b.
  • origano q.b.
  • olio evo q.b.
  • sale se necessario

Realizzazione

Guardatevi questa breve videoricetta: si fa prima a farlo che a spiegarlo, credetemi.

Sbianchite il baccalà: per fare la sbianchitura, fate bollire dell’acqua nella quale passerete il baccalà per una manciata di secondi (un minuto scarso andrà bene).
Tirate via, e mettete su un piano a freddarsi e a perdere l’acqua.
Quindi, deliscatelo e fatelo a pezzettoni.
Versate dell’olio evo in un tegame e fatevi soffriggere dentro l’aglio.
Infarinate il baccalà: non andate per il sottile visto che la farina vi servirà a formare la cremina con cui servirete il vostro baccalà.
Levate l’aglio ed adagiate il baccalà dalla parte della pelle: non lo toccherete più per tutto il resto della cottura.
Qualche minuto a fuoco sostenuto e con coperchio, e poi sfumate col vino bianco deglassando il fondo.

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Aggiungete le olive: dovrebbero essere nere, di quelle in soppressa di cui sul blog trovate la ricetta.
Ma io, che notoriamente non sono organizzato come mia mamma, le avevo….FINITE!!!

Le taggiasche mi sembrano un’ottima alternativa.
Finite mettendo dentro un rametto di origano e sbriciolandone un altro po’ sul baccalà.

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Se necessario (nel mio caso non lo è stato) regolate di sale.
Servite caldo e … buon appetito

Ti è piaciuta la ricetta? Cosa aspetti: commenta!!!