Buonissimo il sushi, eh.
Una poesia e una raffinatezza di gesti nel prepararlo che quasi quasi ti vien voglia di chiedere adozione alla prima famiglia giapponese che capita.
Ma questo è un post che potrei intitolare Bartali, nel senso di Paolo Conte.
Bellini che siete, ora che state lì a chiedervi perché.
Il sushi è il bel mazzo di rose con rumore di cellophane annesso; il mio tonno fritto con la cipolla, è la birra che di sicuro fa gola di più! Bisogna ascoltare la pancia, l'istinto innato, la pulsione, ciò che ti fa scalpitare nei sandali al solo pensiero. E io sono terrone, e quando vedo un trancio di tonno rosso ho un solo modo buono per pensarlo: fritto e con la cipolla in agrodolce.
Ma vuoi mettere lo sfrigolio dell'olio mentre friggi e quell'odore di pesce che ti si attacca addosso proprio come una maglietta sudata in un giorno appiccicoso di caucciù!? E l'agrodolce, gli odori di menta a rinfrescare il tutto.
E doveste avere attorno qualcun* che volesse andare al cine dopo aver mangiato, magari, del sushi, sapete esattamente cosa rispondere: vai, al cine, vacci tu!
Che poi, diciamocelo chiaramente: in Giappone ci fanno il sushi solo perché non conoscono questa ricetta!!!
Il piatto
Difficoltà: bassa
Preparazione: 30 minuti
Cottura: in padella, sul fuoco
Dosi: per 4 persone
Ingredienti
- 600gr di filetto di tonno fresco
- 2 cipolle rosse di Tropea
- Aceto di vino rosso q.b.
- Zucchero di canna q.b.
- Sale q.b.
- Olio di semi d'arachidi (per la frittura)
- Olio evo q.b.
- Menta q.b.
- Erba cipollina q.b.
Realizzazione
Iniziamo dal tonno e, dopo averlo pulito per bene, tagliamolo a pezzi abbastanza grossi (direi di non meno di 4-5cm per lato). Mettetelo da parte e dedicatevi alle cipolle.
Spellate le cipolle e tagliatele a rondelle sottili e sciqcquatele velocemente sotto l'acqua. Preparate un fondo con olio evo in una padella antiaderente e aggiungeteci le cipolle. Mettete sul fuoco e fate andare in maniera dolce: dovranno appassirsi ma senza friggere mai.
Una volta bene appassite, regolate di sale e aggiungete qualche fogliolina di menta: ancora qualche minuto e, alzando al massimo fiamma, aggiungete l'aceto di vino rosso e lo zucchero di canna. Qua, per le dosi, io vado ad occhio: 3-4 cucchiai di aceto e 1-2 di zucchero di canna. Fate evaporare l'aceto e spegnete la fiamma.
Ora, la parte cicciosa. Padella profonda, olio di semi di arachidi in abbondanza e portatelo ad una temperatura di circa 180°C. Di norma, per il pesce è consigliabile una temperatura più bassa: ma noi, per questa ricetta, dovremo croccare per bene l'esterno del tonno e lasciarne umida la carne all'interno. Quindi, frittura veloce veloce in olio caldissimo.
Man mano che procederete mettete a scolare i pezzi di tonno su della carta assorbente.
Finito di friggere, riaccendete la fiamma all'intingolo di cipolla e tuffateci dentro il tonno fritto: una spadellata veloce veloce per fargli assorbire tutti gli umori, regolare di sale, e si spegne.
A fuoco spento, aggiungete ancora della menta (io abbondo perché mi piace, ma voi seguite tranquillamente il vostro gusto) e l'erba cipollina sminuzzata al coltello.
Fate freddare e riponete in una ciotola almeno per mezz'ora e poi... buon appetito!!!
Ps: il tonno fritto con la cipolla, è ancora più buono se consumato dopo 4-5ore o, addirittura, il giorno dopo!