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Pasta fave, pecorino e carne salata

05-05-2023 15:23

Prendiamoci del Tempo

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Pasta fave, pecorino e carne salata

Trallalleru trallalà questo è un primo di quelli che ti levi ogni sfizio e rimetti tutti i sensi a posto.Peraltro, nota a margine ma non troppo...

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Trallalleru trallalà questo è un primo di quelli che ti levi ogni sfizio e rimetti tutti i sensi a posto.
Peraltro, nota a margine ma non troppo, sto scrivendovi questa ricetta mentre fuori diluvia: paradisiaco, ché neanche nella miglior tradizione Addams.
Sui primi due ingredienti, pasta esclusa s’intende, credo siamo tutti d’accordo. Sul terzo, bisogna intendersi per bene dal momento che inizia a far sempre più spesso capolino tra le ricette del blog. Ma cosa volete farci: quando ti piglia il periodo che devi sperimentare, sperimentare ti tocca e ti piace anche sapere che altri apprezzino. 
E’ come per il suonatore Jones di Spoon River. 
Dicevo, la carne salata. Altrove, penso alla Toscana o alla Liguria, le fave le si accompagnano con il salamino dolce e ad un formaggio secondo sale. 
In Calabria, dalle mie parti, cu carni salata 🤣😂🤣
Non che sia tradizione secolare consumare fave e carne salata durante il pic-nic del primo maggio ma, se uno chiede in giro alle persone anziane, è chiaro che la carne salata era la chicca di qualsiasi ‘mangiata’ in montagna, sotto i faggi delle Serre. 
Ora, è bene che voi sappiate che lunghe e accapigliate sono le diatribe su come consumare tale prelibatezza: c’è, ad esempio, chi la arrostisce a pezzo intero e poi la taglia, chi la taglia e la scotta lievemente, chi invece la affetta sottile sottile e la mangia senza cuocerla.
Io, dovendola consumare durante un barbecue, opto per la cottura del pezzo intero e il taglio successivo. 
Per questo primo, però, l’ho trattata come fosse un guanciale di un gricia facendola sudare per bene per poi saltarci dentro le fave 😬 Fave che ho tenuto davvero al dente e croccanti, un po’ per non perderne il verde brillante un po’ per ricordare l’uso da crude che, carne salata o no, se ne fa durante le scampagnate primaverili.


Il Piatto

Difficoltà: bassa

Preparazione: 20 minuti

Cottura: in pentola e in tegame, sul fuoco

Dosi: per 4 persone

Costo: basso


Ingredienti

  • 320gr di pasta corta (io, rigatoni)
  • 500gr di fave (pesate intere)
  • Un pezzetto di carne salata
  • Pecorino romano q.b.
  • Un cucchiaio di vino bianco
  • Mentuccia q.b.
  • Sale q.b.

Realizzazione

Spellate le fave e privatele anche della seconda buccia. E’ un lavoro che potrete fare anche il giorno prima, a patto di conservarle poi in un contenitore ermetico in frigo.

Mettete su l’acqua per la pasta e salate lievemente.

Nel frattempo affettate a listarelle la carne salata e mettetela a secco in un padella antiaderente o in un tegame di alluminio. 

Non aveste la carne salata, usate pure della pancetta coppata piccante. 

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Accendete il fuoco, moderato, e fate sudare e spurgare i grassi sino a quando la carne salata non sarà bella croccante. 

Sfumate col vino bianco e fate evaporare. 

Prelevatene circa metà della carne salata e mettetela da parte: servirà per guarnire e dare croccantezza al piatto.

Calate la pasta. 

Buttate le fave nella padella col grasso della carne salata e fatele andare per qualche minuto a fuoco vivissimo: dovranno solo lievemente scottarsi e rimanere quasi crude. Niente sale. Basta quello della carne salata (se usate pancetta coppata, invece, regolate ovviamente di sale)

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Scolate la pasta un paio di minuti prima del tempo di cottura indicato sulla confezione e mettetela in padella assieme alle fave.

Aggiungete dell’acqua di cottura e ultimate di cuocerla mantecando energicamente: andremo a creare la base di amidi con cui fare la crema di pecorino!

La tecnica è quella della mia cacio e pepe di cui vi lascio il link della video ricetta così potete riguardarla

Una volta cotta, spegnete il fuoco e aggiungete se necessario ancora qualche cucchiaio di acqua di cottura.

Aggiungete una manciata di pecorino (dovrà essere a temperatura ambiente, come per la cacio e pepe)

Mantecate ancora sino a formare la crema aggiungendo qualche altra presa di pecorino, poco per volta.

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Finito.

Impiattate aggiungendo in cima al piatto qualche ‘chips’ bella croccante di carne salata, qualche fogliolina di menta e … buon appetito.

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Ti è piaciuta la ricetta? Cosa aspetti: commenta!!!