Prima di scrivere questa ricetta, come al mio solito, ho fatto un giro tra gli articoli del blog per vedere cosa altro avessi postato in merito.
Ho un’età e la memoria spesso non mi accompagna 🤣😂🤣
Mi sono imbattuto in una serie di ricette scritte e fotografate quando aprii il blog, anni addietro.
Rabbrividiamo assieme 😂🤣😂
Roba fotografata in modo orrendo!!!
Però io non sono tra quelli che passano e fanno pulizia per avere sempre e tutto perfettamente allineato alle nuove tendenze, perché credo sia un valore aggiunto poter apprezzare lo scorrere del tempo anche nel confronto tra vecchi articoli, vecchie foto, e nuove. E’ un pò una misura tangibile delle cose, dell’evoluzione (o del suo contrario, ci mancherebbe!) tra ciò che si faceva prima e quel che si fa ora. La patina del tempo che, in ogni caso, si deposita e segna, crea una traccia, forma una memoria, dipinge un percorso, rende vero un racconto nel corso degli anni.
Argomento pesante, si lo so: soprattutto visto che la maggior parte di voi la sta leggendo da uno smartphone (e forse a questa riga neanche ci è mai arrivato) in cui il tempo e il suo lasso congiungente passato e futuro è scandito dalla sincope di uno scroll. Vedi, scrolli, e vai avanti. Non esiste il presente o, per meglio dire, è svuotato di significato.
Comunque. Quello che volevo dirvi è molto più semplice solo che poi io mi perdo.
Primo: la tavola con lo sfondo viola è un must dei miei piatti a base di melanzane.
Secondo: avevo foto così tremende che, per fare queste mi sono impegnato all’inverosimile.
Il Piatto
Difficoltà: molto bassa
Preparazione: 60 minuti
Cottura: in forno su teglia
Dosi: per 4 persone
Costo: molto basso
Ingredienti
- 3 melanzane
- 3-4 spicchi d’aglio
- Qualche pomodoro pelato
- Prezzemolo q.b.
- Basilico q.b.
- Pepe nero q.b.
- Olio evo q.b.
- Sale q.b.
- Ricotta salata q.b.
Realizzazione
Di una semplicità imbarazzante e, in più, si conserva tranquillamente in frigo per giorni e giorni quindi potrete farne magari doppia dose e stare a posto per una settimana.
Lavate le melanzane e praticate qualche incisione in cui infilerete degli spicchi d’aglio spellati.
Giro d’olio evo, placca e via a cuocere in forno statico a 180°C preriscaldato per circa 40 minuti.
Levatele quando saranno belle appassite.
Fatele freddare e po spellatele.
Adesso scegliete voi: coltello o robot da cucina.
Io, rigorosamente coltello.
In sostanza, dovete fare una poltiglia aggiungendo alla polpa delle melanzane e all’aglio cotto in forno assieme a loro, i pomodori pelati, il prezzemolo, il basilico, il pepe nero e il sale.
Quindi: o tritate tutto al coltello, o inserite nel bicchiere del vostro robot da cucina e tritate con quello.
Una volta finito, mettete il paté in un contenitore di vetro e coprite con uno strato generoso di olio evo. Questo vi servirà, oltre che per condire il paté, per conservarlo in frigo coperto per qualche giorno ed evitare la formazione di muffe.
Come vedete non ho fritto. Tranquilli. Friggiamo il pane per servire il paté 🤣😂🤣
Filo d’olio evo direttamente sul pane e poi in padella a fuoco sostenuto sino a tostarlo per bene. Io, visto che vivo in Sicilia, me le finisco sempre con qualche scaglia di ricotta salata.
Buon appetito.
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